Jesi

verdicchio dei castelli di jesi


GUIDA ALLE REGIONI VITIVINICOLE

La storia vinicola di Jesi ha radici antiche che risalgono ai tempi degli Etruschi e dei Romani, ma è nel corso del Novecento che il Verdicchio di Jesi ha guadagnato fama internazionale. Negli anni ’60 e ’70, grazie a un rinnovato interesse per i vitigni autoctoni e alle tecniche di vinificazione moderne, il Verdicchio è emerso come uno dei migliori bianchi italiani, guadagnandosi numerosi riconoscimenti e premi. Oggi, Jesi è sinonimo di qualità e innovazione, con una DOC che celebra la tradizione e l’eccellenza del Verdicchio.

jesi vini


La cinta muraria che raccoglie il centro storico di Jesi.

Il terroir di Jesi è caratterizzato da un clima mediterraneo con estati calde e inverni miti, ideale per la crescita delle uve. I suoli variano da argille calcaree a marne e sabbie, offrendo un’eccellente drenaggio e una ricchezza minerale che conferisce ai vini una notevole complessità. La brezza marina proveniente dall’Adriatico modera le temperature, contribuiscono a una maturazione equilibrata delle uve. Queste condizioni favorevoli sono perfette per il Verdicchio, che trova in questo ambiente le condizioni ideali per sviluppare una freschezza vibrante e una struttura elegante. Il Verdicchio di Jesi si distingue per la sua capacità di esprimere l’autenticità del territorio, con note minerali e una freschezza unica.

vigneti jesi


I vigneti di Jesi nel caratteristico contesto collinare

Il Verdicchio è il vitigno bianco dominante a Jesi, noto per la sua versatilità e longevità. Questo vitigno produce vini bianchi con un’acidità vibrante e note di citrus, mela verde e mandorla. Il Verdicchio di Jesi è rinomato per la sua capacità di maturare bene in bottiglia, acquisendo complessità e struttura nel tempo. Nella versione Riserva può vantare la DOCG, trattasi di un vino dal colore dorato, profumi caldi e mediterranei che giocano sulla frutta matura e sulle spezie dolci, con un sorso avvolgente e al contempo elegante. Altri vitigni bianchi presenti nella regione includono il Chardonnay, che aggiunge una dimensione di corpo e ricchezza ai blend, e il Sauvignon Blanc, che conferisce freschezza e aromaticità. La sinergia tra questi vitigni e il terroir di Jesi crea vini bianchi che sono sia eleganti che sorprendentemente complessi.

verdicchio di jesi


Profilo olfattivo del Verdicchio di Jesi Riserva

Anche se il Verdicchio è il protagonista indiscusso, Jesi produce anche vini rossi di qualità. I vitigni principali per i rossi includono il Sangiovese e il Montepulciano. Entrambe le varietà, a seconda della collocazione geografica producono vini che si differenziano per caratteristiche organolettiche: i vigneti collocati a ridosso delle coste, il cui ambiente è più fresco e moderato, portano alla produzione di vini balsamici e freschi con un corpo più leggero. Nell’entroterra, il clima diviene più caldo, condizione che concorre alla produzione di vini rossi di carattere, alcolici e con profumi che riconducono a sfumature terziarie.

vini rossi jesi


I profumi mediterranei dei rossi di Jesi

La produzione di vino a Jesi è dominata dai bianchi, con il Verdicchio che rappresenta circa il 70% della produzione totale. I vini bianchi occupano una posizione predominante, seguiti dai rossi, che costituiscono circa il 20% della produzione, e dai rosati, che rappresentano il restante 10%. Questa distribuzione riflette l’inclinazione della regione verso i bianchi, grazie alle sue condizioni climatiche e ai suoli favorevoli per il Verdicchio.

Jesi è una gemma vitivinicola che combina tradizione e innovazione. Il Verdicchio di Jesi non è solo un testimone della qualità del vino bianco italiano, ma anche una celebrazione del legame tra il terroir e il prodotto finito. Con paesaggi mozzafiato e una storia ricca di tradizione, Jesi rappresenta una destinazione imperdibile per gli appassionati di vino e per chi cerca una vera esperienza enologica italiana – e non solo, considerando che parliamo di una regione ricca storia e con una cultura culinaria invidiabile -.

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