Ciao amanti del buon vino, siete pronti per un viaggio cinematografico che ha come protagonista il nostro caro e amato vino? Queste pellicole ci portano dentro un mondo dove il vino è il protagonista assoluto, motivo per cui dovete assolutamente prendetevi una pausa, stappare una bottiglia e unirvi a noi mentre scopriamo insieme queste avventure cinematografiche che trattano questo squisito nettare in maniera più o meno tecnica. Ahhh, uno dei consigli riguarda un documentario ed è probabilmente una delle visioni più interessanti in assoluto!
Un’ottima Annata
Un’ottima annata” è un delizioso film che ci trasporta tra i vigneti della Provenza, mescolando con abilità commedia romantica e amore per il vino. La trama segue Max, un banchiere di successo interpretato da Russell Crowe, che eredita una vigna dallo zio in Francia. Inizialmente intenzionato a vendere la proprietà, Max si ritrova coinvolto nell’affascinante mondo dell’enologia grazie all’aiuto di un’esperta enologa, interpretata da Marion Cotillard, di cui il protagonista si innamorerà. Attraverso sfide e avventure tra i filari e le cantine, Max scopre il valore del lavoro agricolo e del legame umano, riscoprendo la passione per la vita. Il film celebra il piacere della buona cucina, del buon vino e delle relazioni autentiche, offrendo una miscela irresistibile di umorismo, romance e il fascino del mondo vinicolo francese.
Somm
Il documentario “Somm” è un viaggio avvincente nell’universo dei sommelier, coloro che hanno dedicato la loro vita allo studio e alla comprensione del vino. Il vicenda riguarda quattro aspiranti sommelier mentre si preparano per l’esame Master Sommelier, uno dei più difficili al mondo. Attraverso intense sessioni di degustazione, studio e confronto, lo spettatore entra nel mondo segreto e affascinante di coloro che possono riconoscere l’annata e la varietà di un vino solo da un sorso. Il documentario offre un’immersione coinvolgente nei processi di degustazione e valutazione, mettendo in luce la dedizione e la passione dietro questo mestiere affascinante. Tra tensioni, gioie e delusioni, “Somm” ci fa vivere la sfida di perseguire l’eccellenza nella conoscenza enologica e ci regala un’esperienza che delizia e al contempo istruisce.
Sour Grapes
Il film “Sour Grapes” ci conduce in un mondo affascinante e ingannevole di falsi vini pregiati e avide sfrenate. Questo avvincente documentario esplora il caso di Rudy Kurniawan, un enigmatico collezionista e venditore di vini rari. Man mano che la sua abilità nel mescolare vini contraffatti con etichette autentiche viene scoperta, emerge un intrico di bugie e truffe che hanno scosso il mondo dell’alta società e degli appassionati di vino. Attraverso interviste e analisi approfondite, il film getta luce sulla sottile linea tra autenticità e falsificazione nel mercato dei vini pregiati. “Sour Grapes” offre uno sguardo penetrante sui rischi dietro il desiderio di prestigio e la ricerca di rarità, rivelando quanto sia importante l’integrità nel mondo del vino.
Ritorno in Borgogna
“Ritorno in Borgogna” è un affascinante viaggio cinematografico nei vigneti e nella vita di tre fratelli che ereditano l’azienda vinicola di famiglia. Questo film ci trasporta nell’atmosfera pittoresca della campagna francese, dove i personaggi interpretati da Pio Marmaï, Ana Girardot e François Civil affrontano sfide personali e professionali legate alla gestione della tenuta. Con una sensibilità toccante, la pellicola esplora i legami familiari, l’amore per la terra e la passione per il vino. Attraverso le stagioni delle vendemmie e gli alti e bassi della vita, “Ritorno in Borgogna” ci regala un ritratto autentico di come il vino possa essere al tempo stesso un’arte, una tradizione e un legame tra persone. Con uno straordinario storytelling e una storia avvincente, il film ci invita a riflettere sull’importanza di radici e aspirazioni, mentre ci inonda del calore e della bellezza della cultura enologica francese.
Parere Personale
Personalmente, ritengo che ognuno di queste pellicole meriti di essere vista almeno una volta e sono sicuro che, a seconda del genere preferito da ognuno di noi, ci sarà un film che prevarrà sugli altri. Io, amando la connotazione più tecnica di questo prodotto – e del relativo mondo -, ho apprezzato moltissimo il documentario “Somm“, un film formativo sotto molti punti di vista e, soprattutto, fornisce un punto di vista molto interessante relativamente ad un mondo quasi esclusivo qual è quello dei Master Sommelier.