Nel mondo dell’alta quota, dove ogni dettaglio conta, Qatar Airways ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella. Non parliamo di poltrone più spaziose o di nuove rotte esotiche, ma di un elemento fondamentale per gli amanti del buon vivere: il vino. E per farlo ha scelto un nome che nel settore è sinonimo di eccellenza assoluta. Anne Krebiehl, Master of Wine dal 2014, è la nuova firma dietro la carta dei vini della compagnia aerea più premiata al mondo. Un’operazione che profuma di audacia e di visione, pronta a ridefinire l’esperienza gastronomica nei cieli.
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| Photocredits: © Qatar Airways
Il vino secondo Anne Krebiehl
Per comprendere l’impatto di questa scelta, basta dare uno sguardo al curriculum della protagonista. Tedesca di nascita, londinese d’adozione, Anne Krebiehl non è solo una critica di fama internazionale, con collaborazioni su Decanter e The World of Fine Wine, ma anche una delle sole 421 persone al mondo a potersi fregiare del prestigioso titolo di Master of Wine. Un riconoscimento che, nel settore, equivale a un sigillo di eccellenza assoluta. La sua missione? Costruire una selezione enologica in grado di esaltare il gusto anche in condizioni estreme, come quelle di un volo intercontinentale.
gusto e gravità…
A bordo di un aereo, il palato cambia. La pressurizzazione e la ridotta umidità alterano la percezione dei sapori, rendendo i tannini più aggressivi e i profumi meno intensi. Qui entra in gioco l’abilità di un esperto come Krebiehl, che non si limiterà a selezionare etichette prestigiose, ma lavorerà a stretto contatto con produttori e sommelier per individuare vini capaci di brillare anche a 12.000 metri. Il focus non sarà solo sulle classi premium: anche l’economy beneficerà di scelte raffinate, con un occhio attento alla sostenibilità, dalla selezione delle bottiglie agli imballaggi eco-friendly.
oltre le solite etichette
Non si tratta di sfoggiare nomi altisonanti, ma di scegliere bottiglie che sappiano resistere alle sfide del volo. Ogni anno, Qatar Airways serve ai suoi passeggeri quattro milioni di bicchieri di champagne e 1,4 milioni di bottiglie di vino rosso, e per farlo degusta alla cieca oltre 1.000 etichette. Un processo rigoroso, ora arricchito dalla visione di un Master of Wine. L’obiettivo? Creare una selezione che esalti il gusto prima ancora della fama delle etichette.
Un volo nel futuro dell’enogastronomia
Ma l’innovazione non si ferma al vino. La compagnia rinnova i suoi menù ogni tre mesi, adattandoli alla stagionalità e alla provenienza dei prodotti. Con l’arrivo di Anne Krebiehl, la formazione del personale di bordo diventerà un aspetto cruciale: strumenti didattici avanzati e sessioni di degustazione mirate trasformeranno gli assistenti di volo in veri ambasciatori del vino, pronti a consigliare il miglior abbinamento per ogni piatto.
Insomma, dopo aver riconquistato il titolo di “Migliore compagnia aerea del mondo” ai premi Skytrax 2024, Qatar Airways non ha intenzione di fermarsi. Con il suo hub a Doha, nell’aeroporto internazionale di Hamad – eletto miglior aeroporto al mondo – la compagnia ha fatto della qualità un mantra. La nomina di Anne Krebiehl non è solo un riconoscimento al mondo del vino, ma un segnale chiaro: viaggiare con Qatar Airways non significa solo arrivare a destinazione, ma trasformare ogni volo in un’esperienza sensoriale senza precedenti.
Se l’alta cucina ha già conquistato le nuvole, ora è il momento del vino…