Savia, l’arancino a regola d’arte che ha fatto innamorare locali e turisti di tutto il mondo
Un angolo leggendario di storia e tradizione nel cuore pulsante di Catania, un luogo dove il tempo sembra sospendersi tra il profumo avvolgente di brioche calde e il dolce aroma della ricotta fresca. Fondata nel lontano 1897, la pasticceria Savia non è solo un’istituzione: è un santuario della cultura gastronomica siciliana, una roccaforte di sapori autentici che attraversa le generazioni, conquistando il palato e il cuore di residenti e viaggiatori. Qui, la colazione si trasforma in un rituale sacro, la merenda diventa un’esperienza mistica, e ogni morso racconta una storia secolare fatta di passione, maestria e amore per la Sicilia.

Savia, il santuario dell’arancino siciliano
© Pasticceria Savia – Dolcezze Siciliane dal 1897
Gli arancini a regola d’arte
Ma se c’è un vero simbolo dell’arte culinaria di Savia, quello è senza dubbio l’arancino. Considerato da molti il migliore di Catania, questo gioiello della rosticceria siciliana è il perfetto equilibrio tra croccantezza e morbidezza, con una panatura dorata e fragrante che racchiude un ripieno ricco e succulento. L’arancino al ragù è il re indiscusso: riso compatto e profumato, avvolto da un cuore cremoso di ragù saporito, piselli e formaggio filante. Ma per chi vuole esplorare nuovi sapori, Savia offre varianti imperdibili come l’arancino al burro, con besciamella e prosciutto, e quello al pistacchio, dove la dolcezza del frutto siciliano incontra il gusto deciso del formaggio fuso. Ogni arancino è un piccolo capolavoro di tradizione e innovazione, capace di far innamorare chiunque al primo assaggio.
Chiunque visiti Catania, che sia un turista in cerca di autenticità o un catanese alla ricerca del sapore perfetto, sa che l’esperienza gastronomica non può dirsi completa senza aver gustato almeno una volta un arancino di Savia. Una delizia che racconta la vera essenza della Sicilia, racchiusa in una croccante sfera dorata.

Arancini da Savia, attrazione di Catania
© 2025 Tripadvisor
Granita e brioche: il risveglio perfetto alla catanese
Nessuna visita a Catania può dirsi completa senza una colazione da Savia. La granita, servita rigorosamente con brioche col tuppo, è un’istituzione. Chi conosce le tradizioni sa che la scelta non è mai semplice: mandorla, pistacchio, caffè o gelsi? O magari un mix di più gusti, arricchito da una generosa cucchiaiata di panna montata fresca? I puristi scelgono la mandorla in purezza, mentre chi cerca un contrasto più deciso opta per il pistacchio, dal gusto intenso e avvolgente. La brioche, leggermente scaldata, è il perfetto accompagnamento: soffice, profumata e irresistibile.
La tavola calda siciliana: pizzette, cipolline e cartocciate
Se la granita rappresenta l’inizio perfetto della giornata, la tavola calda di Savia è la regina del pranzo e della merenda. Il bancone è sempre affollato di specialità locali che fanno venire l’acquolina in bocca solo a guardarle. Oltre agli iconici arancini, troviamo le cartocciate, fagottini di pasta morbida ripieni di pomodoro, mozzarella e prosciutto, e le cipolline, fragranti sfoglie ripiene di cipolla stufata e formaggio. Per chi cerca un classico semplice ma irresistibile, la pizzetta siciliana è una vera esplosione di sapore, con il suo impasto soffice e la giusta dose di pomodoro e formaggio filante.
Dolci d’autore: cassate, cannoli e bignè
Se il salato conquista al primo morso, la pasticceria di Savia è un trionfo di golosità. I cannoli, con la loro crosta croccante e la ricotta fresca lavorata con zucchero e scaglie di cioccolato, sono tra i migliori dell’isola. E poi la cassata siciliana, decorata con frutta candita dai colori sgargianti, e le paste di mandorla, morbide e profumatissime. Imperdibili anche i bignè, disponibili nelle varianti crema, cioccolato, nocciola e pistacchio, e il fazzoletto di ricotta, un dolce che racchiude tutta l’essenza della pasticceria siciliana.
L’evoluzione della tradizione
Sotto la guida della nuova generazione, rappresentata da Alessandro e Claudio Savia, la storica pasticceria ha saputo rinnovarsi senza perdere la propria anima. Gli ambienti ristrutturati mantengono l’eleganza di un tempo, con un servizio sempre attento e curato. E mentre il passato continua a vivere tra le ricette tramandate da oltre un secolo, il futuro si apre a nuove possibilità, con la voglia di far conoscere il gusto autentico della Sicilia a un pubblico sempre più ampio.
Per chiunque passi da Catania, Savia non è solo una tappa gastronomica, ma un viaggio nella storia e nella cultura della città. Perché il sapore della tradizione, quando è autentico, non smette mai di emozionare.
Scritto da…

Simone Ingrassia, sommelier AIS con un master sulla Borgogna, appassionato di tutto ciò che riguarda il cibo e il vino, trascorro gran parte del mio tempo studiando questo splendido mondo, frequentando ristoranti di ogni tipologia e aziende vitivinicole, riportando tutto ciò all’interno dell’ecosistema di @becomesomm, una community che conta oltre centomila appassionati nei vari canali di comunicazione.